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Google modifica il suo algoritmo di ricerca in chiave anti SEO

2012/03/19 10:20:10
motori-di-ricerca google

Ho visto nascere Google e da allora è sempre stato fedele a quanto dichiarato, ossia premiare i contenuti di qualità.
Per contenuti s'intende testi, foto video, insomma il frutto privato dal guscio. Guscio costituito dal codice html, tag, link.

Amit Singhal, Vice Presidente di Google, fà capire che Google dovrà essere in grado di fornire direttamente la risposta all'utente e non più la pagina contenete i link per la risposta.
E quì praticamente stà facendo un passo indietro, perchè Google fino al 2009 funzionava proprio così (e secondo me era molto) ed era in grado di fornire risposte migliori rispetto a quelle di oggi, dove premia le pagine piene di link come ad esempio i forum, dove per trovare l'informazione cercata devi leggerti una pagina kilometrica con vari link e rimandi
Quindi il migliormamento, come utente, dovrebbe essere un ritorno al futuro.

Le serp generate dal nuovo algoritmo dovrebbero comenque essere meno influenzabili dagli effetti di SEO troppo spinti e anzi penalizzare (ma anche questo era avvertito da molti che fanno il mio lavoro) i siti che eccedono con le ottimizzazioni. Con buona pace di tutti quelli che pensano che senza avere un codice W3C validato sia impossibile scalare i risultati di ricerca.

Chissà, speriamo che i tanti forum che affollano i risultati delle ricerche lascino il passo alle pagine contenti poche e precise informazioni, perchè al momento la quantità delle informazioni e dei link stà prevaricando la qualità della singola pagina.

 


Google modifica il suo algoritmo di ricerca in chiave anti SEO